La nascita dell’Associazione DAS -Difesa Attività Segugistica- rappresenta un’importante iniziativa di un gruppo di appassionati delle varie razze che arricchiscono questo affascinante settore della cinofilia, andando a colmare una lacuna di cui veniva da tempo sentita la necessità. DAS si propone come una specializzazione all’interno del panorama cinofilo generale, senza volersi porre in alternativa alle associazioni già esistenti ma, anzi, supportandole nella difesa e nella promozione di questa “nicchia”, attraverso iniziative che possano integrare le attività cinofile e venatorie.

Briquet Griffon Vendéen
L’obiettivo principale di DAS è sostenere -come dice il nome- l’attività segugistica nel suo svolgimento quotidiano e nelle diverse forme di caccia che la caratterizzano, senza invadere il campo delle attività legate al riconoscimento delle razze e alla gestione dei registri ufficiali. Le due principali forme di caccia che si svolgono con i segugi sono quelle alla lepre e al cinghiale, oltre a quella alla volpe, tradizioni storiche che risalgono all’epoca etrusca e romana. In quei tempi, la caccia si rivolgeva soprattutto a queste specie, come testimoniano numerose rappresentazioni pittoriche e scultoree dell’epoca. DAS si pone quindi come il nuovo punto di riferimento, che fino ad oggi mancava, per tutti coloro che condividono la passione per la caccia tradizionale e il mondo dei segugi, offrendo un supporto concreto e un dialogo aperto con le altre realtà del settore. DAS e la Tradizione Venatoria con i Segugi La caccia con i segugi è senza dubbio una delle forme più antiche di attività venatoria, preservata grazie agli appassionati che si dedicano alle gare, alla solidarietà e alle giornate di caccia collettiva. Attualmente, sono alcune migliaia le squadre di caccia al cinghiale attive a livello nazionale, solo la Toscana ne conta 550 con ben 25.000 iscritti. Per non parlare delle squadre di caccia alla lepre, molto diffuse, e di caccia alla volpe, presenti in numero limitato ma comunque attive. Come risulta dalle statistiche ufficiali, il contenimento della popolazione di cinghiali è attuato principalmente con la braccata, che rappresenta oltre il 70% dei prelievi. Le attività di contenimento e controllo della specie non si limitano alla braccata, ma includono anche la girata e la modalità “limiere”, oltre alle attività di scovo dei selvatici per allontanarli dalle coltivazioni danneggiabili. Inoltre, con l’emergenza dovuta alla PSA (Peste Suina Africana), il contributo dei segugisti è fondamentale, con le squadre impegnate nella ricerca di eventuali capi morti sul territorio e l’impegno costante per contribuire a limitare il diffondersi dell’epidemia.

Immagine:
Museo del Bardo,Tunisia
Mosaico romano con scene di caccia alla lepre e alla volpe II-IV secolo D.C.
DAS: Un’Associazione Sociale e Solidale DAS si distingue per la sua forte collocazione sociale, espressa attraverso forme di caccia collettive, collaborazione con gli agricoltori nella prevenzione dei danni, incontri e azioni di beneficenza. In molte aree del Paese, soprattutto in quelle con una prevalente vocazione rurale, DAS promuove l’aggregazione sociale, la solidarietà e la ricerca di interessi comuni tra le persone, offrendo attenzione ai bisogni della comunità senza chiedere nulla in cambio. Le attività venatorie collettive sono già di per sé forme di aggregazione sociale, aiutando a superare la solitudine e l’isolamento, come lo sono anche l’organizzazione di gare e di occasioni conviviali. L’associazione è altresì impegnata in iniziative di beneficenza, quali la raccolta di fondi per la ricerca sui tumori, il sostegno a famiglie in difficoltà ed altre iniziative, ad esempio come l’acquisto di televisori per le camere di ospedale. Tutto ciò è reso possibile grazie all’impegno dei soci, che organizzano gare e manifestazioni i cui proventi vengono destinati a tali attività, in collaborazione anche con alcune associazioni venatorie. DAS: L’Associazione dei Segugisti per la Società, la Solidarietà e per Noi Stessi DAS si pone come un nuovo punto di riferimento per tutti coloro che condividono la passione della caccia tradizionale e il mondo dei segugi, offrendo un supporto concreto e un dialogo aperto con le altre realtà del settore. Con il suo impegno sociale e solidale, l’associazione mira a rafforzare il senso di comunità e a promuovere valori di altruismo e cooperazione, rappresentando un prezioso contributo per la società.
Mario Nibi